La mia candela con stoppino in legno non si accende più. Perché succede e come risolvere!

Partiamo dal presupposto che le candele con stoppino in legno sono bellissime per diversi motivi:  sono eleganti, particolari ed emettono quel delizioso rumore simile allo scoppiettio del camino, insomma creano un'atmosfera decisamente hygge in casa. Ma sono un po' difficili da utilizzare, specialmente se sei alle prime armi con questa tipologia di candela.

Seguimi perché ti spiegherò passo passo come utilizzare la tua candela al meglio e far sì che sia sempre semplice da accendere e non si spenga mai da sola.

Come si accende una candela con stoppino in legno?

Prima accensione

La prima accensione, nel caso di una candela con lo stoppino in legno, è fondamentale: un errore in questa fase potrebbe compromettere il modo in cui brucerà in futuro. Assicurati di avere del tempo, non accendere la candela se hai solo 10 minuti liberi e poi devi uscire. Per la prima accensione serve calma e pazienza: prendi la candela in mano e inclinala leggermente verso di te, utilizza un fiammifero o un accendino ed insisti sullo stoppino per qualche secondo, non allontanare subito la fiamma. A questo punto, quando si sarà accesa, rotea la candela su se stessa in modo che la fiamma si estenda in modo uniforme su tutta la larghezza del legno e assicurati che la cera intorno allo stoppino cominci a sciogliersi.

A questo punto lasciala accesa finché tutta la superficie non si sarà sciolta in modo omogeneo: la cera sciolta dovrà raggiungere i bordi del contenitore e formare una "piscina" liquida. Non spegnerla se la cera si è sciolta soltanto al centro e sui lati del contenitori c'è ancora una parte di cera solida.

Questo ti consentirà di avere delle accensioni soddisfacenti di volta in volta, la candela profumerà di più e durerà più a lungo.

Seconda accensione (e tutte quelle successive)

Adesso lo scenario che ti ritrovi è questo: la tua candela è spenta, si è raffreddata e lo stoppino è lungo e bruciacchiato. Se tu provassi ad accenderla, senza modificare lo stoppino, ecco cosa succederebbe:

Come si vede dal video la candela non si è accesa. Perché succede questo? Perché stiamo provando ad accendere un pezzo di legno già bruciato che non ha più vita! La cosa che devi fare prima di ogni accensione è accorciare con le dita la parte annerita dello stoppino. È molto semplice, dovrai soltanto staccare la parte bruciata che verrà via molto facilmente.

Adesso accendi la tua candela come hai fatto la prima volta e prima di spegnerla ricorda di tenerla accesa finché non la cera non si sarà sciolta in modo uniforme in tutta la sua superficie, raggiungendo i bordi del contenitore.

Le candele hanno una memoria e tendono a bruciare sempre nello stesso modo

È molto importante seguire questi accorgimenti in modo particolare le prime volte che accendi una candela perché la cera ha una memoria, ovvero si ricorda di come ha bruciato le prime volte e tende a replicare questo comportamento: questo significa che se una candela si è sciolta correttamente continuerà a farlo, se invece la prima volta è rimasta accesa solo per poco tempo e si è formato un tunnel al centro, tenderà a bruciare solo al centro anche nelle accensioni future.

Ho accorciato lo stoppino ma la mia candela non si accende comunque. Cosa posso fare?

Succede a volte che nonostante tu abbia accorciato lo stoppino la tua candela con stoppino in legno non resti accesa. Questo succede perché si è creato il famoso "tunnel" intorno allo stoppino. La cera della candela non si è sciolta in modo uniforme e si è creato un buco profondo al centro: in questo modo lo stoppino non ha abbastanza ossigeno per funzionare correttamente.

Che cosa puoi fare per sistemare la tua candela?

Elimina, con l'aiuto di un cucchiaino, la cera che non si è sciolta correttamente sui bordi del contenitore: non buttarla, piuttosto conservala e scioglila con un brucia essenze! Lo stoppino sarà così meno incavato e riuscirà a bruciare correttamente.

Non hai risolto il tuo problema? Fai una foto alla tua candela e mandami un messaggio: ti aiuterò volentieri a sistemarla in modo che possa farti compagnia ancora per tanto tempo!